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COS’È L’EFFETTO FOTOVOLTAICO?
E’ un principio naturale che avviene nel momento in cui la radiazione solare passa attraverso un materiale semiconduttore di cui è costituito il pannello fotovoltaico. Quando i raggi solari attraversano una cella fotovoltaica, si crea una reazione tra cariche positive e cariche negative, producendo un campo elettrico interno alla struttura del semiconduttore.
COS’È UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO?
L’impianto fotovoltaico è un sistema che sfruttando le radiazioni solari genera corrente elettrica continua tramite l’effetto fotovoltaico. Questa corrente continua, trasformata in corrente alternata tramite un inverter, può essere dunque utilizzata per alimentare ogni apparecchiatura elettrica della nostra casa (frigo, lavastoviglie, forno, tv, caldaia, aspirapolvere, ecc..).
CON L’INSTALLAZIONE DI UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO POSSO DIMENTICARMI DELLA RETE ELETTRICA?
No, i pannelli o moduli fotovoltaici sono, si, un sistema ecosostenibile per generare corrente elettrica dalle radiazione solari, ma questa viene assorbita solo per circa il 15 % e spesso la corrente che viene generata non è in grado di soddisfare completamente il fabbisogno energetico della nostra casa.
COSA SONO I PANNELLI FOTOVOLTAICI MONOCRISTALLINI, POLICRISTALLINI, IN SILICIO AMORFO O IN FILM SOTTILE?
MONOCRISTALLINI sono costituiti da celle omogenee di silicio, tagliate da lingotti estratti in natura. Questa tipologia presenta un costo più elevato, in quanto, il silicio si trova in natura in quantità elevate, ma non allo stato libero;
POLICRISTALLINI sono generati dagli scarti del taglio dei lingotti monocristallini. E’ un silicio meno omogeneo, ma di prestazioni simili e di costo contenuto;
FILM SOTTILE sono costruiti con strati sottili di silicio che ne abbattono i costi, trovano una vasta applicazione sulle superfici flessibili e sono particolarmente adatti all’integrazione architettonica o negli edifici soggetti a restrizioni o vincoli ambientali;
SILICIO AMORFO sono costituiti da una lastra trasparente di silicio amorfo (privo di struttura) trattato chimicamente per aumentare la conducibilità. Per questo motivo, sono la soluzione più economica tra i pannelli fotovoltaici, ma presentano un basso rendimento termico.
QUAL’È IL PANNELLO FOTOVOLTAICO PIÙ CONVENIENTE?
Il modulo fotovoltaico che va bene per tutti non esiste. I pannelli in silicio amorfo ha costi inferiori, ma necessita di più spazio e più moduli ; la tipologia in silicio mono e policristallino, necessita di meno moduli, ma ha costi superiori. Dunque l’idea di risparmio è valida solo se valutata nel caso singolo, in base alla superficie disponibile, la potenza necessaria e tanti altri fattori. Non esiste quindi un modulo fotovoltaico ottimale per tutti, ma è sempre necessario valutare la singola situazione in base a: consumi medi, budget disponibile, luogo di installazione ed esposizione dell’impianto, clima ecc…
COSA SIGNIFICA kWp?
Nel sistema solare fotovoltaico i kWp costituiscono i chilowatt di picco, ossia la massima potenza che il nostrto impianto può raggiungere nell’assorbimento solare, il che corrisponde alla condizione ottimale e a una situazione di massimo rendimento. Da non conforndere con i kWh, parametro dell’utenza elettrica.
COME POSSO SAPERE SE POSSIBILE INSTALLARE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO A CASA MIA?
E’ possibile installare un impianto fotovoltaico in qualsiasi tipologia di abitazione che possieda lo spazio sufficiente al posizionamento dei pannelli fotovoltaici, curandosi di orientarli preferibilmente a Sud e in zone che non presentino ombre (comignoli, alberi…) per ottenere un buon rendimento.
DOVE SI INSTALLA UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO?
Un impianto fotovoltaico può esser installato:
SOPRA IL TETTO i moduli fotovoltaici vengono fissati su telai posti sulla copertura
INTEGRATO AL TETTO i moduli fotovoltaici vengono integrati nel tetto stesso
MONTATO A TERRA i moduli fotovoltaici vengono installati su telai fissati nel terreno
L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO FUNZIONA ANCHE CON BASSO IRRAGGIAMENTO?
Si, i moduli fotovoltaici sono in grado di catturare ogni piccola radiazione solare e convertirla in energia fruibile per alimentare un’unità abitativa, a patto di seguire le semplici regole di installazione, inclinazione e orientamento dei pannelli. Tuttavia occorre valutare bene se convene.
OCCORRE LAVORI DI MURATURA PER INTEGRARE UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO AL SISTEMA ELETTRICO?
In genere no, l’impianto fotovoltaico è progettato per avere la massima integrazione con i impianti elettrici tradizionali esistenti.
QUANTO TEMPO OCCORRE PER L’INSTALLAZIONE?
I tempi di installazione dipendono da dimensioni e potenza dell’impianto, ma in linea generale, per installare un impianto da 3 kWp, sono necessari circa tre giorni lavorativi.
CHI SI OCCUPA DELLE PRATICHE BUROCRATICHE?
La parte burocratica è la più lunga nella realizzazione di un impianto fotovoltaico, ci si può quindi avvalere del nostro studio per il disbrigo delle pratiche.
COME DIMENSIONO IL MIO IMPIANTO FOTOVOLTAICO?
Primariamente è necessario conoscere i propri consumi annui. Se si necessita di 3000 kW/h (consumo medio di una famiglia standard) è necessario effettuare questo breve calcolo: 3000 kW/h : 1.300 (produzione media annuale di un impianto fotovoltaico) = 2.30 kWp. In questo caso, l’impianto ideale è da 3kWp
QUANTO DURA UN IMPIANTO FOTOVOLTAICO?
I pannelli fotovoltaici sono generalmente garantiti per 25 anni con una produttività in recessione dell’80-85%, rispetto a quella garantita al momento dell’installazione. In seguito ai 25 anni, vi è un periodo di autonomia di ancora 10 anni con rendimenti pari al 60-80 %. Differente è il caso degli inverter, garantiti dai 2 ai 10 anni.
QUANTO SPENDO PER LA GESTIONE E MANUTENZIONE ORDINARIA?
Nei costi di gestione di un impianto fotovoltaico domestico possono esser compresi eventuali assicurazioni che si aggirano intorno a circa 50 euro per Kw annui e la manutenzione ordinaria, come la pulizia dei pannelli solari, che sarà intorno ai 100-200 euro.
SE GRANDINA O LE TEMPERATURE SONO TROPPO ELEVATE C’È IL RISCHIO CHE SI ROMPANO I MODULI?
Sembrano fragili ma i pannelli fotovoltaici, prima della messa sul mercato vengono sottoposti a numerosi test, atti a valutarne le prestazioni di durevolezza e resistenza in situazioni estreme, uno dei quali è il test sulla resistenza alla grandine di grosse dimensioni, circa 2,5 cm di diametro, mentre per gli altri fenomeni atmosferici o le elevate temperature non è contemplata la pericolosità per i moduli. In seguito al superamento di tale test, il pannello fotovoltaico è garantito e ottiene la certificazione accreditata da enti internazionali. Per questo è buona regola acquistare solo prodotti certificati.
SE IL CLIMA È SPESSO PIOVOSO, IL MIO IMPIANTO FOTOVOLTAICO FUNZIONA NELLO STESSO MODO?
L’impianto fotovoltaico è studiato e progettato per catturare le radiazioni solari anche in situazioni di cielo coperto e pioggia, ovviamente i valori di produzione di energia però sono nettamente minori rispetto a situazioni di cielo sereno.
LA NEVE PUÒ DANNEGGIARE I PANNELLI FOTOVOLTAICI?
La produzione di energia elettrica è sensibilmente ridotta, ma per quanto riguarda invece la struttura è accertata da test e verifiche che vengono fatte prima dell’installazione per garantirne la resistenza in caso di un ulteriore peso sulla copertura, come in presenza di neve.